Ottobre 9, 2023

Come creare una mailing list di successo

Reading time about 12 min
Nothing-can-break-our-team

La chiave del successo di una buona strategia di email marketing è avere un database di qualità.

Cos’è una mailing list? Come hai creato la tua mailing list? È di buona qualità?

La risposta a queste domande non è scontata ed è più importante di quello che pensi.

Una mailing list è una raccolta di nomi e indirizzi utilizzata da un individuo o da un’azienda per inviare comunicazioni e/o prodotti a uno o più destinatari. Il termine viene spesso esteso alle persone iscritte a tale lista, per cui il gruppo di iscritti viene definito “la mailing list” o semplicemente in italiano “la lista contatti”.

Nel digital marketing una mailing list raggruppa i contatti email di persone reali che hanno chiesto espressamente di ricevere le tue comunicazioni.

Per logica ci vien da pensare che se hanno chiesto di ricevere i tuoi messaggi, una volta ricevuti nella propria casella di posta, abbiano tutto l’interesse ad aprirli.

Purtroppo, non è sempre così. Non bisogna dimenticare che esistono numerosi fattori che possono impattare sulla qualità delle tue liste contatti e influenzare il tasso di apertura delle tue campagne.

Quali sono allora le regole da seguire per avere una mailing list ottimale?

Scopriamolo insieme!

Crea la tua mailing list tramite un modulo d’iscrizione Brevo

La prima cosa da fare quando decidi di iniziare un database building è quella di inserire all’interno del tuo sito un modulo d’iscrizione che permetta ai tuoi visitatori di aggiungersi alle liste del tuo database.

Grazie a una piattaforma d’email marketing come quella di Brevo o Mailchimp puoi creare gratis il tuo primo modulo d’iscrizione in pochi click.

Dall’interfaccia del tuo account Brevo, clicca su Contatti poi su Moduli e arriverai sull’editor drag&drop del tuo modulo d’iscrizione!

modulo-iscrizione-newsletter

Non ti resterà altro da fare che personalizzarlo modificando il testo, i colori, i caratteri di ciascun elemento.

Potrai aggiungere nuovi elementi trascinando i blocchi all’interno del modulo così da aggiungere immagini, campi, e blocchi di testo.

Personalizzazione modulo iscrizione

Una volta personalizzato, potrai selezionare la lista di destinatari alla quale desideri collegare il modulo d’iscrizione. Tutti i contatti che si iscriveranno tramite il modulo saranno automaticamente aggiunti alla lista selezionata.

Il modulo può essere integrato nel tuo sito wordpress, ecommerce, in una landing page, o sulle tue pagine di social media inserendo un link oppure un codice iframe per i pop-up, un codice html o tramite plugin.

La versione iframe è il modo più semplice per effettuare l’integrazione del modulo sulle tue pagine web, è pensato proprio per chi ha poca dimestichezza con gli elementi di codice.

Condivisione modulo d'iscrizione tramite iframe

Hai visto com’è semplice?

Creerai così in pochissimo tempo la tua mailing list raccogliendo gli indirizzi di posta elettronica dei tuoi clienti in pieno rispetto della normativa europea GDPR sul trattamento dei dati personali.

Una volta creata la tua mailing list dovrai prendertene cura e assicurarti che il suo valore resti sempre alto. Ma come fare?

Qui di seguito troverai 7 consigli che ti garantiranno una mailing list di qualità!

1. Non acquistare database di contatti

Conosci il detto ” La gatta per la fretta fece i figli cechi”?

Acquistando un database contatti aumenti rapidamente le dimensioni della tua mailing list, ma a quale prezzo?

La lista di indirizzi a pagamento è in contrasto con il GDRP e le leggi anti-spam che proteggono i consumatori.

Se decidi di fare email marketing il primo passo è quello evitare di acquistare elenchi a pagamento solo per aumentare il numero di contatti. Potresti violare il GDPR se contatti i consumatori che non hanno dato il loro consenso.

Vuoi utilizzare un file csv che hai salvato su excel contenente i tuoi vecchi contatti? Ti consigliamo di verificarlo prima di importare i contatti nelle liste di invio.

Se invii delle email a persone che non hanno scelto di riceverle, rischi di registrare un basso tasso di lettura allontanandoti così dall’obiettivo stesso delle tue campagne.

Se ricevi segnalazioni come spam e hai alti tassi di disiscrizione puoi compromettere l’invio e il successo delle tue future comunicazioni.

2. Resta sempre in contatto con i tuoi iscritti

L’email marketing è efficace se resti sempre in contatto con gli iscritti alla tua mailing list.

Se non invii email regolarmente, i tuoi contatti potrebbero dimenticare di essersi iscritti alle tue liste e tratteranno le tue email come spam.

Un bravo marketer per avviare una relazione efficace con i nuovi abbonati, invia sempre un’email di benvenuto ricorrendo al servizio di Marketing Automation. In questo modo mantiene un rapporto costante ed evita di sorprenderli.

Fai attenzione a inserire un nome del mittente riconoscibile per aumentare il tasso di apertura dell’email.

3. Segmenta i tuoi contatti in funzione del loro coinvolgimento

Gli abbonati non reagiscono tutti allo stesso modo alle diverse strategie d’emailing. È importante personalizzare le tue campagne newsletter in base alle preferenze dei diversi gruppi presenti nelle tue liste.

(disponibili dal piano Free al piano Business) ti consentono di ottenere informazioni in tempo reale su chi apre le tue email, sui clic sui link al loro interno, su chi le ignora. Analizza questi dati e migliora le relazioni con i tuoi abbonati.

Crea due gruppi di contatti e definisci una comunicazione specifica per ciascuno: premia i tuoi contatti attivi e approfondisci la tua relazione con i contatti che mostrano poca reattività.

contatti attivi aprono spesso le tue email e reagiscono al loro contenuto. La segmentazione di questi indirizzi ti permette di:

  • premiarli con contenuti, sconti, regali esclusivi e offerte speciali
  • sfruttare la loro influenza attraverso campagne di referral per attirare altri contatti sul tuo sito
  • chiedere ai consumatori che reagiscono al tuo contenuto di lasciare un commento e fare delle proposte di miglioramento

I contatti con bassa reattività raramente aprono le tue email.

4. Blacklista i contatti che hanno generato hard bounce e soft bounce

Quando invii una campagna email ovviamente vorresti che tutte le email arrivino a destinazione.

L’invio di email non sempre va a buon fine. Un’email non consegnata viene definita “bounce”, che in italiano significa letteralmente “rimbalzo”.

I bounce sono la conseguenza di problemi di tipo diverso e si dividono in due categorie: gli hard bounce e i soft bounce.

Un hard bounce è un errore permanente e si tratta di un messaggio di posta elettronica che è stato rimandato al mittente ed è definitivamente non consegnabile. 

Questo può accadere a causa di indirizzi email non validi, dovuti per esempio a:

  • un errore di battitura (gmil invece di gmail)
  • indirizzo cambiato
  • nome del dominio inesistente
  • un indirizzo email che non esiste più.

Gli indirizzi che generano un rimbalzo di questo tipo devono essere messi in blacklist per evitare di ricreare lo stesso tipo di errore.

Brevo per fortuna blacklista automaticamente i contatti che hanno generato un hard bounce.

Un soft bounce è un errore temporaneo e si tratta di un messaggio di posta elettronica che arriva fino al server di posta del destinatario (che riconosce l’indirizzo), ma è rispedito indietro al mittente, prima che il destinatario lo riceva.

Questo può accadere perché:

  • la casella del tuo contatto è piena
  • il server è inattivo o sommerso di messaggi
  • perché il messaggio è troppo pesante

I soft bounces possono anche includere per esempio, auto-risposte alla tua email.

Quando un indirizzo email genera un soft bounce più di due volte, è meglio inserirlo in blacklist.

Puoi facilmente individuare i soft bounce nei report delle tue campagne Brevo.
Basterà entrare nel report e cliccare sulla sezione “Soft bounce”. Si aprirà automaticamente la pagina contenente i contatti che hanno generato il soft bounce.

Esempio di un report Brevo dove puoi individuare facilmente i contatti che hanno generato un soft bounce

5. Elimina gli indirizzi generici

Le campagne email dovrebbero contenere informazioni rilevanti per i tuoi iscritti. Più il contenuto è appropriato, più i contatti si sentiranno coinvolti più apriranno le tue email.

Tuttavia, gli indirizzi email generici come [email protected] o [email protected] non ti consentono di raggiungere persone reali.

Spesso è inutile inviare i messaggi a questo tipo di indirizzi email, in quanto saranno sicuramente bloccati dai filtri anti-spam o eliminati manualmente dalla persona che controlla l’account.

Contattare questi indirizzi non dà alcun valore aggiunto alla tua attività, anzi può inficiare il tuo lavoro facendo abbassare i tassi di apertura delle tue campagne.

Ti consiglio di eliminare questi indirizzi per dedicarti completamente ai contatti delle persone reali della tua lista. Noterai un immediato miglioramento della reattività delle tue campagne, perché i tuoi messaggi raggiungeranno finalmente i tuoi contatti.

6. Usa il double opt-in per creare una lista contatti di qualità

Quando elimini un file dal tuo computer si apre una finestra col seguente messaggio: “Vuoi davvero eliminare questo file? “.

Perché non applicare lo stesso principio quando un contatto si abbona alla tua lista contatti? Grazie al processo di iscrizione double opt-in, avrai la certezza di avere un database contatti di qualità. 

Nel contesto di un’iscrizione double opt-in, la persona che ha inserito le informazioni nel modulo presente nel tuo sito riceverà un’email di conferma contenente un link. Cliccando sul link conferma in tempo reale la sua registrazione.

Se non fa clic sul collegamento per confermare il desiderio di ricevere le tue comunicazioni, non entrerà a far parte delle tue liste d’iscrizione

Esempio email double opt-in dell'estetista cinica

Brevo offre un servizio per verificare la ricezione delle email transazionali.

I vantaggi dell’iscrizione double opt-in sono innegabili!

Riduzione del numero di hard bounce:

Le persone sono invitate a confermare il loro indirizzo email, questo permette di evitare l’uso di indirizzi falsi o indirizzi che appartengono a terzi.

Aumento del tasso di coinvolgimento delle future campagne:

Grazie alla doppia conferma, eliminerai le persone che si sono iscritte senza troppa convinzione. Se, alla fine dei conti, totalizzerai un numero di abbonati inferiore, non sarà un problema. Gli iscritti totali saranno quelli che sono veramente interessati alla tua attività in quanto avranno confermato per ben due volte di voler ricevere le tue comunicazioni.

Migliore deliverability per le tue future email:

Quando i nuovi abbonati aspettano un’email di conferma, la cercano nella cartella di posta in arrivo. Se viene consegnata nella cartella spam, la troveranno e la sposteranno nella casella di posta in arrivo. Il doppio opt-in apre la strada del successo per la consegna delle tue future email.

Consiglio: se hai bisogno di aiuto per impostare il processo di double opt-in, dai un’occhiata al nostro tutorial sui moduli d’iscrizione per maggiori informazioni.

7. Ripulisci il database grazie all’aiuto di una campagna per il rinnovo del consenso opt-in

Nelle relazioni a volte è necessario fare il punto della situazione. Se gestisci una lista contatti da qualche anno, potrebbe succedere che l’interesse di alcuni dei tuoi contatti non sia più forte come una volta.

Una soluzione efficace per conservare solo gli iscritti interessati è quella di creare una campagna per il rinnovo del consenso opt-in.
Qui di seguito gli step da seguire:

  1. Determina un benchmark ragionevole che ti consenta di segmentare i tuoi “abbonati inattivi” (ad esempio quelli che non hanno aperto un’e-mail negli ultimi 12 mesi). Da questo riferimento, è possibile attivare un filtro e utilizzarlo per creare uno scenario di automation.Contact Segment for Re-Opt-In
  2. Crea uno scenario di Marketing Automation per inviare un’email al termine del periodo impostato. Ecco un esempio del contenuto di questo tipo di email:

    Re: [Nome del contatto] ci manchi!

    Ciao [Nome del cliente/ della cliente],

    È da un po’ di tempo che non apri più le nostre email. In conformità con la nostra politica aziendale, i contatti inattivi da un anno vengono rimossi dalla nostra mailing list.

    Se desideri continuare a ricevere le nostre e-mail, fai clic sul link di seguito entro una settimana per rinnovare l’abbonamento alla nostra mailing list.

    Voglio continuare a essere iscritto alla mailing list

    Buona giornata!
    [Il tuo nome]

  3. Metti il tuo scenario di automazione in sospeso per 7 giorni e quindi, se il contatto non fa clic sul collegamento, eliminalo dal tuo elenco.

Applica questi suggerimenti per ottimizzare il tuo database

Ora che hai un’idea più precisa di come gestire la tua lista di contatti, puoi continuare e inviare le tue campagne email in tutta sicurezza.

Tiene a mente questi consigli e non limitarti a usarli solo una volta.

È molto importante monitorare sistematicamente il rendimento delle tue campagne e identificare cosa migliorare. Continuerai così a mantenere un rapporto positivo con i tuoi abbonati e a fornire loro informazioni di qualità.

Cosa aspetti? Crea un account gratuito su Brevo, raccogli i tuoi contatti e invia gratis fino a 9.000 email al mese!

Ready to grow with Brevo?

Get the tools you need to reach your customers and grow your business.

Sign up free